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Dopo il successo dello scorso anno, i Chingalan concedono il bis nel BNL Italy Major Premier Padel spodestando per 6-3 7-5 i numeri uno al mondo Coello-Tapia e interrompendo una striscia di nove sconfitte consecutive che durava dal luglio 2024
di Graziano Urbani | 15 giugno 2025
“Potete evitare il duello solo per due motivi. Uno: se siete in luoghi diversi e quindi per impossibilità fisica. Due: se siete di grado diverso perchè è contro le norme disciplinari". Ci perdonerà Ridley Scott per la citazione del film "I Duellanti", ma Coello-Tapia e i Chingalan stasera non erano lontani e il "grado" (o talento in questo caso) era lo stesso. Altissimo.
Un match, quello tra le due coppie più attese del Major romano, che hanno scritto l’ennesimo capitolo di una rivalità che si ripete nella scena del padel mondiale. Questa volta, però, ecco il "coup de théâtre" che i Chingalan aspettavano da quasi un anno: con la vittoria di stasera per 6-3 7-5, hanno interrotto la lunga serie di sconfitte (nove consecutive) che durava dal 7 luglio 2024, quando si aggiudicarono in finale il P2 di Genova (con lo score dei confronti diretti che in quel momento li vedeva avanti 5-3). Stasera, prima dell'inizio della finale sul centrale, lo stesso score recitava un impietoso 12-5 con Coello e Tapia vincitori di 9 match consecutivi, di cui 7 nel finale del 2024.
Federico Chingotto in azione al BNL Italy Major Premier Padel (Foto FITP)
Un anno dopo, era tutto cambiato...ma i vincitori al Foro Italico sono rimasti gli stessi. Federico Chingotto e Alejandro Galán si confermano i re di Roma proprio nell'edizione che segna il nuovo record di fan complessivi che hanno infiammato il site (sono stati 33mila, con un aumento del 10% rispetto allo scorso anno).
Merito di una prestazione di carattere, lucidità e strategia, che ha fatto la differenza nei momenti chiave. Vittoria confezionata in un ora e mezza di gioco, con i break decisivi all'ottavo game del primo set e al settimo e undicesimo del secondo e impreziosit dai colpi di genio dei due campioni come lo straordinario punto di Chingotto nel recupero all'esterno del campo durante il quinto game del secondo set che ha fatto sobbalzare l'intero campo Centrale e inneggiare a 'Chingo Decimo Meridio', ennesima variante del film 'Il Gladiatore' giusto per restare in tema Ridley Scott. L'Italia si conferma quindi terra di conquista per Fede e Ale, che da stasera rilanciano la sfida nel ranking FIP in vista dei prossimi tornei, accorciando le distanze nel bilancio degli scontri diretti e dimostrando di essere tutt’altro che rassegnati nella rincorsa ai numeri uno al mondo. Altro che semplice inseguitori, i Chingalan sono Duellanti.
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