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Termina agli ottavi di finale il torneo di Giorgia Marchetti e della francese Lea Godallier, battute sul centrale da Gemma Triay e Claudia Fernandez. Per il momento certe coppie restano fuori portata, ma l’azzurra lascerà Roma con ottime sensazioni. Undicesima vittoria di fila per la n.2 del mondo
20 giugno 2024
Per il momento l’assalto alle più forti giocatrici del mondo è rimandato. Ma Giorgia Marchetti – con la compagna francese Lea Godallier – il suo BNL Italy Major l’aveva già vinto prima di arrendersi per 6-1 6-2 a Gemma Triay e Claudia Fernandez. Perché non si era mai spinta fino agli ottavi di uno dei quattro tornei più importanti del calendario Premier Padel, perché ha portato la bandiera italiana più avanti di tutti (colleghe e colleghi) e perché da Roma riparte con ancora più fame, per fare altra strada in un percorso nel mondo della pala che, fa sempre bene ricordarlo, è iniziato più tardi rispetto alle altre top player italiane.
Pensare di battere le numero 2 del mondo era un po’ troppo, ma qualcosa di buono si è visto, in particolare in un secondo set molto più aperto di quanto dica il 6-2 finale. Perché, anche se dall’iniziale 2-2 le rivali hanno vinto quattro giochi di fila, c’è stata bagarre in tutti, con qualche piccolo rammarico per le tre palle-break mancate per il 3-4. Avrebbero cambiato qualcosa? Probabilmente no, perché c’è un motivo se le rivali non perdono un set da quasi un mese. Dunque il voto all’esperienza rimane ugualmente positivo, sia per l’azzurra e la francese, sia per la coppia spagnola che nei primi due match al Foro Italico ha concesso gran poco, conquistando con pieno merito un posto ai quarti di finale.
L’impressione è che, dopo aver perso le prime tre finali insieme, baby Claudia (classe 2006!) si sia sbloccata e ora per le due sia giunto il momento di raccogliere. Hanno vinto a Santiago del Cile, hanno vinto la scorsa settimana a Bordeaux e a Roma hanno allungato a 11 (e 22 set) la striscia di successi consecutivi. Un premio per la giovane, che sta dimostrando di essere già pronta per sedersi al tavolo delle grandi, quanto per la veterana, brava a prendersi il rischio – seppur calcolato – di guardare fuori dal solito orticello e puntare su una teenager che aveva ancora tutto da dimostrare. La scommessa è già stravinta.