Roma abbraccia il major: le parole di Cozzoli, Onorato e Palazzo

"L'anno scorso, i protagonisti ci hanno detto che il torneo di Roma è stato il più bello del circuito, anche più del torneo al Roland Garros. Per il contesto del Foro Italico, per l'entusiasmo del pubblico che ha trascinato i giocatori".

Ma Vito Cozzoli, Presidente e A.D. Sport e Salute, non si accontenta. "I complimenti ci hanno fatto piacere, per noi sono uno stimolo per fare ancora di più. Il major a Roma è un sogno che si è avverato, un sogno inimmaginabile nato dalla visione e dall'intuizione di voler installare al Foro Italico due campi da padel. E pensare che qualcuno ci aveva accusato di aver profanato il Foro. Siamo andati avanti per la nostra strada, abbiamo inseguito un sogno con passione ed entusiasmo. Da quei due campi da padel è nato un risultato straordinario. Il padel unisce la pratica di base e l'alto livello, coinvolge sempre più praticanti in un clima di inclusione. Il padel è espressione della nacessità collettiva di fare sport, la dimostrazione di come la pratica di base possa trasformarsi nell'eccellenza delle prestazioni dei campioni".

La conferma in calendario del BNL Italy Major Premier Padel, e il suo ruolo storico di primo torneo combined del circuito, è un'occasione importante anche per la città di Roma. L'ha spiegato Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma.

"Dobbiamo parlare di padel-certezza più che di padel-mania. Abbiamo numeri impressionati, nel padel sono stimati stimati 1,2 milioni di praticanti e 350 mila solo a Roma. qui oltre 300 circoli hanno campi da padel. In futuro introdurremo un regolamento che sarà una rivoluzione per i circoli, per semplificare il cambiamento delle destinazioni d'uso". 

Roma, prosegue Onorato, "avrà un mese di luglio come mai ha avuto nella sua storia, tra eventi sportivi e quaranta concerti con più di un milione di spettatori. Il BNL Italy Major Premier Padel è un grande volano per l'economia. Siamo riusciti, come si dice, a destagionalizzare i flussi, e il vostro contributo è fondamentale per l'economia cittadina. Abbiamo voluto customizzare le vie della città". Infine, Onorato sottolinea l'importanza dell'introduzione del torneo femminile, portando i suoi complimenti al presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, e a Luigi Carraro, presidente della Federazione Internazionale Padel. "Siete dei rivoluzionari anche rispetto al cosiddetto gender gap che esiste nella pratica sportiva e nei professionisti - ha concluso -. Aver portato le donne a roma è un esempio positivo che sono sicuro altre federazioni imiteranno".

Il padel, ha sottolineato Elena Palazzo, Assessore Ambiente, Sport, Cambiamenti climatici, Transizione energetica, Sostenibilità della Regione, è il motore sportivo del Lazio. "Mi risultano 545 strutture, circa 1800 campi. Questo ci fa capire quanto cittadini e cittadine del lazio siano appassionati a questo sport, perché è accessibile a tutti, veloce, divertente. la Federazione ha fatto molto bene a riconoscere il padel insieme al tennis, ha colto una richiesta che viene dagli sportivi".

"Noi come istituzioni - ha aggiunto - abbiamo il compito di ascoltare le esigenze del territorio. Ho fissato dall'inizio un obiettivo, rendere lo sport accessibile a tutti. E nelle nostre province purtroppo non è ancora così. Abbiamo dato il via alla prima conferenza programmatica dello sport, che ha l'obiettivo di realizzare il primo piano triennale per lo sport: la Regione non l'ha mai fatto prima, è la prima programmazione condivisa che parte dall'ascolto dei territori e avrà come obiettivo quello di garantire lo sport a tutti, migliorare l'impiantistica e promuovere lo sport di base. La Regione c'è, è a disposizione della FITP. Sono sicura che insieme riusciremo a fare percorsi che ci porteranno lontano".