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La coppia più forte del 2023 trionfa anche al BNL Italy Major di Roma, battendo in finale Paquito Navarro e Federico Chingotto. Quando decidono di cambiare marcia, Coello e Tapia diventano inavvicinabili. Insieme a loro fa festa anche Roma: 10.000 spettatori per la giornata finale
17 luglio 2023
Alla collezione di una coppia che nel 2023 ha dimostrato di poter vincere sempre, comunque, contro chiunque e in qualsiasi condizione, un titolo di enorme prestigio come quello del BNL Italy Major Premier Padel non poteva proprio mancare. L’hanno pensato anche Agustin Tapia e Arturo Coello, che poco prima della mezzanotte romana sono andati a prendersi sul Centrale del Foro Italico il più importante trofeo di un dominio che sta assumendo contorni sempre più interessanti e carichi di storia.
Perché non solo l’argentino e lo spagnolo vincono, ma danno l’impressione di poter sempre decidere loro le sorti di una partita. Poche volte nel male, la gran parte nel bene, come nella finale romana portata a casa con il punteggio di 7-5 7-6 contro Paquito Navarro e Federico Chingotto.
Il pubblico del Centrale (10.000 gli spettatori nella giornata conclusiva del Major) era quasi tutto per l’eroe Paquito, tanto teatrale e passionale da conquistare il cuore di tutti e da vincere – per il secondo anno consecutivo – il premio dell’applausometro, ma la partita è finita giustamente nelle mani degli avversari, più bravi nei momenti determinanti. È come se per buona parte degli incontri si limitassero a fare il minimo indispensabile, non badando nemmeno troppo al punteggio, ma quando serve accelerano e per gli avversari c’è davvero poco da fare.
Si è visto nel primo set, risolto con un break (a zero) nel dodicesimo game, e poi ancora nel secondo. Sotto per 4-2 hanno stabilito che era il momento di fare sul serio, alzando ritmo e attenzione. Avrebbero evitato volentieri il tie-break, invece Navarro/Chingotto li hanno obbligati a lottare qualche minuto in più, ma non ha fatto alcuna differenza. Nel game decisivo hanno allungato in un amen e con un perentorio 7-2 si sono presi il titolo, dopo un’ora e 47 minuti di show accompagnato da un boato dopo l’altro. Per Coello è il secondo titolo Premier Padel dopo il Major di Monterrey vinto nel 2022 a fianco di Fernando Belasteguin, per Tapia è il primo. Ma certamente non l’ultimo.
Bravi comunque Navarro e Chingotto, che prima o poi raccoglieranno i risultati della loro enorme generosità sportiva, ma contro una coppia fenomenale in difesa (nelle fasi calde sono diventati due muri) e devastante in fase offensiva, vincere è roba per pochissimi. Specialmente nei tornei più importanti del mondo come il Major di Roma, ultima conquista di un duo che promette di vincerne ancora tanti altri.