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Sabato alle 10 scattano le qualificazioni maschili del BNL Italy Major Premier Padel, con 16 incontri spalmati su tre campi (Pietrangeli compreso). Fra le 32 coppie in gara al Foro Italico anche otto bandiere azzurre, a partire dai romani doc Michele Bruno e Luca Mezzetti, ex campioni d’Italia
07 luglio 2023
Manca sempre meno alla seconda edizione del BNL Italy Major Premier Padel. Sabato mattina alle 10, su tre campi (compreso il Pietrangeli, che promette di regalare una cornice unica), scatta il tabellone maschile di qualificazione, con 32 coppie a caccia degli otto posti in palio per il main draw, al via lunedì. Fra i 64 padelisti in cerca di gloria ci sono anche otto bandiere italiane, la metà delle quali grazie a coppie interamente tricolore.
Gli osservati speciali saranno i due italiani di nascita, Michele Bruno e Luca Mezzetti, entrambi romani e coppia storica del nostro movimento, nonché entrambi già membri della nazionale. I due, vincitori dello scudetto nel 2019 a Riccione, al Foro Italico hanno una certa esperienza: nel 2018 vinsero l’Open a partecipazione straniera che veniva organizzato in concomitanza con gli Internazionali BNL d’Italia, mentre del Major hanno già giocato in coppia anche l’edizione inaugurale del 2022, sempre con una wild card guadagnata nelle pre-qualificazioni.
Lo scorso anno li proiettò nel tabellone principale, mentre stavolta dovranno giocare le qualificazioni, partendo dal duello (tardo pomeriggio, sul Pietrangeli) con gli spagnoli Luis Pozo Carballo e Adrian Marques. Mezzetti, classe ’87, è mancino e gioca a destra, mentre Bruno – di due anni più giovane – occupa il lato sinistro del campo ed è un giocatore molto offensivo, in particolare grazie a uno smash con pochissimi eguali nel panorama nazionale. Inoltre, insieme ad Andres Britos ha giocato e vinto una delle partite più importanti nella storia del nostro padel italiano, ossia quella che nel 2019 a Roma regalò all’Italia il successo nella finale dei Campionati Europei FIP.
L’altra coppia con doppia bandiera tricolore è quella composta invece dagli italo-argentini Julian Di Bene e Federico Dip Nazar, anche loro passati dalle pre-qualificazioni. Il primo, classe 1999, con un nonno di Lucca e una nonna di Alessandria, è in Italia (a Milano) dal 2021, gioca a destra ed è uno degli habitué di tutti i più importanti tornei del nostro paese, nei quali ha spesso mostrato grandi qualità. Il compagno, di due anni più grande da Tucuman, gioca a sinistra e ha seguito un percorso molto simile, lasciando l’Argentina a favore della Lombardia in cerca di opportunità nel padel, sia lavorative – come insegnante – sia dal punto di vista agonistico. Una scelta che ha funzionato, con tanti tornei vinti e ora la chance di giocare fra i giganti. Ad attenderli un match complicato contro Martin Sanchez Pineiro e Jose Jimenez Casas.
Italo-argentini anche gli altri quattro giocatori in gara per il nostro paese nelle qualificazioni del Major, a partire da Nicolas Suescun, che insieme allo spagnolo Pablo Garcia Rodrigo ha ricevuto la quarta testa di serie. Sfideranno lo spagnolo Manuel Rocafort (da anni a Roma) e l’italo-argentino Mauro Agustin Salandro, che invece si è trasferito da tempo in Lombardia. Suescun risiede invece in Spagna come Aris Patiniotis, che però in Italia si vede spesso (nel 2022 ha vinto lo scudetto con l’Orange Padel e quest’anno una tappa dello Slam by MINI) e a Roma è in gara – come nona testa di serie – a fianco di Emilio Sanchez, omonimo dell’ex campione madrileno che sui campi del Foro Italico ha vinto gli Internazionali BNL d’Italia, edizione 1991.
Completa l’elenco degli italo-argentini Emiliano Iriart, che fa coppia (fissa) con lo spagnolo Carlos Perez-Cabeza. Entrambi risiedono nel nostro paese e sono diventati due volti noti dei più importanti tornei del panorama nazionale. Al BNL Italy Major Premier Padel riuscirono a superare le qualificazioni nella scorsa edizione, e ci riprovano – da teste di serie numero 5, partendo dalla sfida col francese Johan Bergeron e lo spagnolo Javier Rodriguez Marquez.